Perversioni: struttura, sintomo o meccanismo?, Jacqueline Amati Mehler
L’intento di questo lavoro è tentare di distinguere tra le perversioni intese come un’organizzazione strutturale, e le perversioni come serie di fenomeni che rispondono a sintomi o meccanismi non correlati ad una specifica struttura psichica. Una rassegna della letteratura fornisce una panoramica caleidoscopica sulle perversioni a seconda dei diversi modelli usati. Nel prendere in considerazione gli ulteriori sviluppi nella teoria psicoanalitica, l’Autore discute due questioni centrali relative alla descrizione classica delle perversioni. La prima si riferisce ai meccanismi di difesa coinvolti (diniego e scissione); l’altra relativa a quelle angosce che – generalmente descritte come angoscia di castrazione – differiscono, tuttavia, a seconda dei diversi livelli di sviluppo cui esse appartengono.